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Controllo
dellambiente
Posizione eretta
OMINIDI
Deambulazione
sugli arti inferiori
Liberazione degli
arti inferiori
Manipolazione
degli oggetti
NOMADI
Raccoglitori
Cacciatori
SEDENTARI
Agricoltori
Allevatori
fiorente regno guidato da HAMMU- RABI, don nuovo splendore alle regioni
mesopotamiche.
Il sovrano Hammurabi si distinse nell'opera di costruzione dello stato, rafforzando
la sua organizzazione politica ed economica; egli viene inoltre ricordato per il
fumoso codice, primo tentativo di raccogliere in un testo scritto le leggi dello stato.
8. Ebrei e fenici
Il popolo ebraico rivest un ruolo di grande importanza nella storia e nella cultura
dell'uomo. Di origine seminomade, esso si distingueva da tutti gli altri popoli
perch era MONOTEISTA, adorava cio un solo Dio.
La religione ebraica si basa su una raccolta di testi sacri, la BIBBIA, che secondo
lo tradizione furono ispirati dal- la divinit. Nella Bibbia si trovano anche
informazioni sulle vicende storiche del popolo ebraico che, originario della bassa
Mesopotamia, fond poi in Palestina il regno di Israele.
Il regno di Israele venne conquistato ripetutamente da altri popoli: la capitale
Gerusalemme venne distrutta dai babilonesi nel VI secolo a.C. Per molti secoli la
Palestina rimase provincia dei vari imperi che si susseguirono nel tempo.
I fenici non fondarono uno stato unitario ma diedero vita a una serie di CITT
AUTONOME e indipendenti che si consolidarono attorno al 1200 a.C.
Le pi importanti furono Biblo, Berito, Sidone e Tiro.
Grandi NAVIGATORI, i fenici fondarono molte colonie e organizzarono nel
Mediterraneo una vasta attivit commerciale; compirono inoltre avventurosi viaggi
di esplorazione, tra cui la circumnavigazione dell'Africa.
I fenici inventarono l'ALFABETO, un sistema di scrittura molto pi semplice di
quello dei sumeri o degli egizi, costituito da lettere a cui corrisponde un unico
suono. Essi lo elaborarono partendo dalla necessit pratica di organizzare le loro
attivit commerciali.
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MODULO 2: IL MEDITERRANEO E LA
CIVILTA GRECO ROMANA
UNITA 3 : IL MEDITERRANEO ANTICO E LA CIVILTA
GRECA
9. Minoici e micenei
La CIVILT CRETESE o minoica fior nell'isola di Creta intorno al 2000
a.C.: essa svilupp un'economia basata soprattutto sui commerci di olio, vino,
ceramica e lana. Con la loro potente flotta i crete si dominarono i commerci del
Mediterraneo orientale per circa cinque secoli.
Caratteristiche erano le CIT-PALAZZO che erano residenze di re
aristocratici, avevano funzione di tempio ed erano sede di magazzini, laboratori
artigianali, archivi per catalogare le merci.
Intomo al 1600 a.C la citt di MICENE, nel Peloponneso, divenne il centro della
civilt achea. I micenei erano un popolo di guerrieri ed esperti navigatori;
diversamente da quella cretese, la loro societ era divisa in classi.
I micenei stesero il loro dominio sul mar Egeo e Fondarono colonie in vari punti
del Mediterraneo.
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CITTAPALAZZO
Residenza
reale
Tempio
religioso
Magazzino
Archivio
Centro
produttivo
forza dai TIRANNI che emanarono provvedimenti a favore dei ceti popolari,
limitando cos i privilegi dei ricchi e indebolendo l'aristocrazia.
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Lingua, cultura, religione e tradizioni furono gli elementi che unificarono il mondo
greco, facendone una CIVILT OMOGENEA nonostante la frammentazione
politica che caratterizzava in origine le citt-stato.
Leducazione, per esempio, era concepita in tutta la Grecia con lo scopo di
preparare i giovani uomini al futuro mestiere di cittadini; il tipo di formazione,
per, variava molto a seconda delle poleis.
Il teatro ebbe una grande importanza educativa nel mondo greco ed era frequentato
non solo dall'aristocrazia, ma anche dal popolo.
Le rappresentazioni teatrali - commedie e tragedie - mettevano in scena storie di
di, eroi e uomini.
La flosofa, la storia, la medicina e l'arte erano forme di sapere orientate a una
sempre pi ampia conoscenza dell'uomo.
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MODULO 2: IL MEDITERRANEO E LA
CIVILTA GRECO ROMANA
UNITA 4 : LASCESA DI ROMA
15. Roma: dalle origini leggendarie alla Repubblica
Roma -fondata secondo la leggenda da Romolo e Remo -fu inizialmente (Vlll
secolo a.C) una piccola comunit di villaggi, che subrunasignifcativa influenza
ETRUSCA. Governata dapprima da (R~, che assomma- vano in se il potere
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militare e quello religioso, Roma vide ben presto accresciuto il potere delle
assemblee, soprattutto del SENATO..
Nella Roma arcaica (VI-V secolo a.C) era profonda la divisione in dassi fra
PATRIZI - esponenti di spicco delle famiglie gentilizie - e PLEBEI a volte poveri,
emarginati o asserviti ai patrizi, altre volte arricchitisi grazie all'intraprendenza
dimostrata nelle attivit artigianali e commerciali.
Il passaggio dal regime monarchico a quello REPUB- BUCANO: (V secolo a.C)
comport una distribuzione di compiti fra diversi magistrati: primi fra tutti i
CONSO:LI, responsabili della politica della citt e della guida del- l'esercito. Nella
repubblica ebbero compiti importanti i comizi curiati.
Quella romana era una REPUBBLICA OLIGARCHICA: le magistrature erano
riservate ai patrizi, mentre i plebei non potevano di fatto partecipare
all'amministrazione della citt. Questa esclusione scaten la RIBELLIONE
DELLA PLEBE, me conquist il diritto ad avere propri magistrati riconosciuti dai
patrizi: i tribuni della plebe e gli edili.
Un'altra conquista fondamentale ottenuta dai plebei fu la pubblicazione di leggi
scritte, le DEGGI DELLE DOD}CrTAvo:DR, che stabilivano l'uguaglianza di tutti
i cittadini di fronte alla legge. In seguito, i plebei conquistarono altri DIRITTI
l'autorizzazione ai matrimoni misti con i patrizi e l'accesso al consolato, me
costituiro- na tappe significative del cammino verso una parit sociale fra plebei e
patrizi..
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ROMA
LAZIO
CITTA
LATINE
ITALIA
CENTRALE
Mediterraneo
Italia
settentrionale
Magna Grecia
Gallia e Spagna
si accese una forte RIVALIT culminata in una guerra da cui Ottaviano usc
vincitore.
Ottaviano si fece GARANTE della PACE e non abol formalmente le magistrature
repubblicane, anche se di fatto le concentr tutte nelle proprie mani, dando vita al
PRINCIPATO.
Egli seppe garantirsi l'appoggio della plebe e dell'esercito e circondarsi di
funzionari fidati per l'amministrazione dell'esercito.
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IMPERO
OCCIDENTE
ORIENTE
Augusto
Augusto
Cesare
Cesare
23. 11 cristianesimo
Il contatto con le regioni orienta li favor la diffusione a Roma di CULTI
MISTERICI, tra cui quelli ispirati alle divinit egizie Iside e Osiride e al dio
persiano Mitra.
ln Palestina nacque il CRISTIANESIMO. Predicato prima da GES e poi dagli
apostoli, il cristianesimo ebbe rapida diffusione nell'impero.
I cristiani si riunivano in preghiera nelle case o in CHIESA e celebravano riti
comunitari, quali il battesimo e l'eucaristia. Predicavano un messaggio di
UGUAGLIANZA e cercavano di provvedere, attraverso le elemosine, alle
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SOVRANO
VASSALLI
armi
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28. La Chiesa
In Occidente, sin dalla fine dell'impero romano, la CHIESA era diventata l 'unico
PUNTO DI RIFERIMENTO per le popolazioni, non solo dal punto di vista
REUGIOSO ma anche da quello POLITICO: ai vescovi infatti gli stessi imperatori
avevano affidato compiti amministrativi, civili e di assistenza sociale.
A partire dalla met del V secolo, al vescovo di Roma, successore dell'apostolo
Pietro, venne riconosciuto un ruolo di primo piano rispetto a tutti gli altri vescovi.
Con papa GREGORIO MAGNO la Chiesa si rafforz e s'impegn tenacemente
nell'opera di evangelizzazione dell'Europa.
Nel 529 SANBENEDETTO fond il monastero di Montecassino.
I monaci benedettini vivevano in comunit e si dedicavano a una vita di preghiera,
di lavoro e di assistenza alle popolazioni delle campagne. I monasteri benedettini
diventarono presto fiorenti centri di vita economica e culturale.
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RE
VASSALLI MAGGIORI
Vassalli minori
Vassalli minori
Aumento terre
coltivate
Raccolti pi
abbondanti
Maggiori
risorse
alimentari
CRESCITA
DEMOGRAFICA
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Progresso tecniche
lavorazione
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DIVINO, scatenato per punire gli esseri umani dei loro peccati. Incapaci di
spiegarsi in termini scientifici la diffusione della peste, gli uomini dell'epoca
cercarono dei capri espiatori: a farne le spese furono soprattutto gli EBREI
accusati di diffondere il contagio.
Lo spopola mento delle campagne rese necessaria una profonda
RISTRUTURAZINE AGRICOLA. Nei paesi Paesi Bassi e nel Nord Italia si
diffusero nuove forme di contratto agrario: l'AFFITTANZA la MEZZADRIA.
Grazie a questi nuovi contratti, che disimpegnavano il proprietario dalla
conduzione di terreni poco redditizi e affidavano all'affittuario o al mezzadro il
compito di aumentarne il rendimento, queste regioni poterono riprendersi dalla
crisi. In Spagna e nellItalia del sud, invece, i FEUDATARI difesero i propri
PRIVILEGI, usando le terre per l'allevamento transumante a danno delle attivit
agricole.
Paesi Bassi
Italia del nord
FFITTANZA
MEZZADRIA
Superamento
crisi agricola
Spagna Italia
del sud
ALLEVAMENTO
TRANSUMANTE
Aggravamento
crisi agricola
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Roma
GRANDE
SCISMA
DOCCIDENTE
Concilio di
costanza
Avignone
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Spagna
AMERICHE
ORIENTE
Portogallo
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