Voltaire, Trattato sulla tolleranza, Prefazione di S. Veca, trad. it. e cura di L. Bianchi, Milano.

Feltrinelli, 2004,
pp. 134-13
19.
Racconto di una disputa teologica in Cina
!ei pri"i anni del re#no del #rande i"peratore $an#h%i,
12
un "andarino della citt& di 'anton %ent(
da ca%a %ua un #rande chia%%o che pro)eni)a dalla ca%a )icina* %i infor"+ %e non %i %te%%e a""azzando
,ualcuno- #li di%%ero che erano il cappellano della co"pa#nia dane%e, un cappellano di Bata)ia, e un
#e%uita che di%cute)ano- li fece )enire, %er)( loro del t. e pa%ticcini e chie%e loro perch/ liti#a%%ero.
0l #e%uita #li ri%po%e che era 1en doloro%o per lui, che a)e)a %e"pre ra#ione, a)ere a che fare con
#ente che a)e)a %e"pre torto- che da principio a)e)a ar#o"entato con il pi2 #rande rite#no, "a che
alla fine #li era %cappata la pazienza.
0l "andarino fece loro capire, con tutta la di%crezione po%%i1ile, ,uanto la corte%ia . nece%%aria nel
di%putare, di%%e loro che in 'ina non ci %i arra11ia)a "ai e do"and+ loro di che %i tratta%%e.
0l #e%uita #li ri%po%e* 3Mon%i#nore, #iudicatene )oi- ,ue%ti due %i#nori rifiutano di %otto"etter%i alle
deci%ioni del concilio di 4rento3.
35ue%to "i %tupi%ce,3 di%%e il "andarino. Poi ri)ol#endo%i ai due refrattari* 3Mi %e"1ra, %i#nori,3
di%%e loro, 3che do)re%te ri%pettare le opinioni di una #rande a%%e"1lea* non %o che co%a %ia il concilio
di 4rento- "a "olte per%one %ono %e"pre pi2 infor"ate di una %ola. !e%%uno de)e credere di %aperne
pi2 de#li altri, n/ che la ra#ione al1er#hi %olo nella %ua te%ta- co%( in%e#na il no%tro #rande
12 $an#-6%i* i"peratore della dina%tia rnanci2 re#na dal 12 al 1723 e %i di%tin#ue per tolleranza, "a#nani"it& e
cultura.
'onfucio- e %e )olete dar"i retta, farete "olto 1ene ad attener)i al concilio di 4rento3.
Pre%e allora la parola il dane%e, e di%%e* 3Mon%i#nore parla con la pi2 #rande %a##ezza- noi
ri%pettia"o le #randi a%%e"1lee co"e do11ia"o- perci+ ci attenia"o in tutto e per tutto alle opinioni di
nu"ero%e a%%e"1lee che %i %ono tenute pri"a di ,uella di 4rento3.
38h9 %e le co%e %tanno co%(,3 di%%e il "andarino, 3)i chiedo %cu%a, potre%te certo a)ere ra#ione. Siete
dun,ue d:accordo, ,ue%to olande%e e )oi, contro ,ue%to po)ero #e%uita;3
3!iente affatto,3 di%%e l:olande%e- 3,ue%t:uo"o ha opinioni ,ua%i altrettanto %tra)a#anti che ,uelle di
,ue%to #e%uita, che fa ,ui lo %dolcinato con )oi- non )i . "odo di accordar%i.3
3!on )i capi%co,3 di%%e il "andarino- 3non %iete tutti e tre cri%tiani; !on )enite tutti e tre a
in%e#nare il cri%tiane%i"o nel no%tro i"pero; < non do)ete di con%e#uenza a)ere #li %te%%i do#"i;3
3Vedete, "on%i#nore,3 di%%e il #e%uita, 3,ue%ti due %ono ne"ici "ortali e di%putano entra"1i contro
di "e* . dun,ue e)idente che hanno tutti e due torto, e che la ra#ione non %ta che dalla "ia parte.3
35ue%to non . co%( e)idente,3 di%%e il "andarino- 3potre11e dar%i a ri#ore che a11iate torto tutti e
tre- %arei curio%o di a%coltar)i l:uno dopo l:altro.3
0l #e%uita fece allora un di%cor%o a11a%tanza lun#o, durante il ,uale il dane%e e l:olande%e alza)ano le
%palle- il "andarino non )i cap( nulla. 0l dane%e parl+ a %ua )olta- i %uoi due a))er%ari lo #uardarono
con co""i%erazione e il "andarino non )i cap( niente di pi2. L:olande%e e11e la %te%%a %orte. 0nfine
parlarono tutti e tre in%ie"e e %i %ca"1iarono pe%anti in#iurie. L:one%to "andarino fatic+ non poco a
farli %"ettere, e di%%e loro*
"Se volete che qui si tolleri la vostra dottrina, cominciate col non essere n intolleranti n
intollerabili".
=%cendo dall:udienza, il #e%uita incontr+ un "i%%ionario do"enicano- lo infor"+ di a)ere a)uto cau%a
)inta, a%%icurandolo che la )erit& trionfa)a %e"pre. 0l do"enicano #li di%%e* 3Se ci fo%%i %tato io, non
l:a)re%te a)uta )inta- )i a)rei con)into di "enzo#na e di idolatria3. Scoppi+ una lite- il do"enicano e il
#e%uita %i pre%ero per i capelli. 0l "andarino, infor"ato dello %candalo, li cacci+ entra"1i in pri#ione.
=n %otto"andarino chie%e al #iudice* 35uanto te"po Vo%tra <ccellenza )uole che %tiano a#li arre%ti;3
3Fino a ,uando non %iano d:accordo,3 ri%po%e il #iudice. 3>h93 replic+ il %otto"andarino, 3re%teranno
dun,ue in pri#ione per tutta la )ita.3 3>llora,3 di%%e il #iudice, 3fino a che non %i perdonino.3 3!on %i
perdoneranno "ai,3 di%%e l:altro- li cono%co.3 3<11ene, allora,3 conclu%e il "andarino, 3fino a che non
facciano finta di perdonar%i.3