You are on page 1of 3

In Corriere.

it
Invia query LOGIN REGISTRATI
Cronache
CRONACHE POLITICA ESTERI ECONOMIA CULTURA SPETTACOLI CINEMA E TV SCIENZE SPORT MILANO ROMA ENGLISH CORRIERE MOBILE
Corriere della Sera >Cronache >50 motivi per andare domani a New York
ALBERGHI, RISTORANTI E BAR. TUTTI GLI INDIRIZZI SNOBBATI DALLE GUIDE TURISTICHE
50 motivi per andare domani a New York

Visitare la Grande Mela nonostante la crisi economica
In citt lo chiamano downsizing della vita. La crisi economica sta
cambiando le abitudini dei newyorchesi. Ristoranti e hotel
storicamente griffati sono semivuoti. Per qualcuno la citt
potrebbe tornare a essere un posto dove vivere e non dove la gente
viene a rifarsi il guardaroba. Ecco una breve agenda sulle prime 50
cose da fare se arrivate domani nella Grande Mela (anche sul
Magazine del Corriere della Sera). Indirizzi snobbati dalle guide,
che arrivano da chi, americano o no, la citt la abita. Scritto da chi
tornato in Italia senza comprare niente (unica eccezione: una
Una vista di new York dall'alto
(Afp)
maglietta di Obama) e non ha mai visto una puntata di Sex and
the City, senza trovarsi quindi nella scomoda parte del turista che deve rintracciare ogni sfondo della
serie pi amata in citt.
A NEW YORK SI CAMMINA - Le zone di moda tra i giovani oggi sono quelli di Williamsburg e
Park Slope a Brooklyn. Superato il ponte, doverosamente a piedi (occhio agli uomini-jet sulla
preferenziale ciclabile), merita un giro Dumbo, il quartiere delle gallerie e degli artisti. Empire
Fulton alla domenica lalternativa al tutto esaurito sul verde di Central Park per il pic nic. Per chi
vuole rilassarsi fino in fondo, al tramonto c pure langolo dello yoga. Tornando a Manhattan, in
fondo a St. Marks Place, via demod stile Camden Town londinese dove si trovano tante cose inutili,
c il quadrato di Thompkins Park dove andare a rimorchiare col cane (gli americani ne hanno
due/tre..in caso di carestia fatevene prestare uno). Tappa a Central Park: se volete rendere omaggio a
John Lennon potete lasciare una rosa sulla mattonella Imagine a Strawberry Field, langolo del
parco a lui dedicato. Se invece dovete chiedere alla fidanzata di sposarvi, i newyorchesi consigliano
langolo pi intimo di Central Park: entrando nel verde tra la 101esima e la Quinta.
EMULAZIONE SALUTISTA -Al confronto i newyorchesi
saranno sempre pi sportivi di voi. Se non corrono, armati di iPod
(a Ny i negozi Apple sono tre e considerati come musei), i
newyorchesi camminano a velocit supersoniche nonostante gli
infradito ai piedi (qui li chiamano flip-flop) e il peso di
interminabili beveroni di caff in mano. Inutile adeguarsi, ma
giocare a freesbe a Sheeps Meadow, in pieno Central Park, vi far
sentire gi pi a casa. Sempre nel Parco ci si pu iscrivere al
circolo di tennis. Basta registrarsi per giocare in giornata
(www.nytennis.net/centralparktenniscenter.com). Sarete newyorchesi modello quando potrete
entrare (e uscire) a testa alta dal playground di West 4, sulla Sesta, uno dei pi famosi e competitivi
della terra. Si gioca a basket, ma anche a squash coi guanti o a mani nude. Per gli italiani in astinenza
da calcio (guardato) il ritrovo il Nevada Smiths (www.nevadasmiths.net). Vietato ai minori di 21
anni, il pub con pi televisori accesi sul calcio in diretta da tutto il mondo. Vietato uscire a prendere
una boccata daria, non vi sar garantito di poter rientrare. Lindirizzo pi tranquillo quello del
parco di Washington Square, dove potete sfidare a scacchi gli studenti delluniversit di Nyu protetti
dagli scoiattoli, assoluti dominatori del giardino.
DOVE MANGIARE- Il bistrot Lucky Strike (www.luckystrikeny.com), a Soho, dello stesso
proprietario di tre dei pi celebrati ristoranti di New York (Pastis, Balthazar e Schillers), ma con
conto pi abbordabile e atmosfera pi americana. Stessa clientela: musicisti come manager appena
usciti da Wall Street. Momofuku (www.momofuku.com) allEast Village. Dieci portate a prezzo fisso
(60 euro, ma le scaglie di foie gras e lychee vale la cifra) per una cena fusion dallo chef pi celebrato
del momento, David Chang. Peter Luger (www.peterluger.com) a Brooklyn detiene la palma di
miglior steak-house dAmerica. Il problema che bisogna prenotare almeno 5 giorni danticipo. Stile
bavarese, camerieri e gestore molto poco cordiali. La miglior alternativa per carnivori Buenos
Aires, nellEast Village (www.buenosairesnyc.com). Con (molti) meno dollari si pu mangiare la
favolosa Entrana Especial. New York pullula di ristoranti italiani. Per la pasta si consiglia Pitti
(angolo di Bleckeer Street con la Sesta). Habitu Lindsey Lohan, Lapo Elkan e Beyonc. Pu capitare
di incontrare il dj londinese Mark Ronson che vi mette in lista ai concerti pi esclusivi della
settimana. Per il brunch domenicale, invece, il meglio Aurora (www.auroraristorante.com), a
Central Park (AFP)
IN PRIMO piano
Iran, cade un aereo passeggeri
ESTERI
Dl anticrisi, entra lo scudo fiscale
Bce: stop alla tassa su plusvalenze dell'oro
ECONOMIA
Aborto, s a mozione sulla moratoria
Passa alla Camera la linea Buttiglione
POLITICA
Sentenza Sandri, rivolta ultr: arresti
Audio, Spaccarotella: torno in servizio
CRONACHE
La salma di Alessandro Di Lisio in Italia
ESTERI


PIletti
CORRIEREviaggi
Invia il tuo diario
Racconta le tue vacanze e leggi
i diari dei turisti
NOIdue
L'amore non per caso
Scegli la vera affinit. Registrati
subito, gratis.
CORRIEREcasa
La casa nel borgo
Tra passato e futuro: pezzi
contemporanei e arredi del '700
PAGINEgialle
visual
Milano da scoprire
Guarda il Duomo dall'alto
CORRIEREOpinionlab
Aiutaci a donare un sorriso
Partecipa al nostro sondaggio!
LEIweb.it
La cellulite delle dive
Guarda e vota, chi messa
peggio?
Home Opinioni CorriereTV Salute Motori Viaggi Animali Informazione locale Il quotidiano Casa Dizionari Libri Giochi Store Servizi
Svizzera, catturato il mostro lacustre 1
Agnelli e le madame X e Y Ecco il documento
sull'eredit
2
Visita al nipotino: staffetta in clinica tra Silvio
e Veronica
3
Il documento 4
Pagina 1 di 3 50 motivi per andare domani a New York - Corriere della Sera
15/07/2009 http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_15/newyork_landi_18d02c1a-713e-11de-b...
Brooklyn. A pranzo durante la settimana localini interessanti tra Soho e Nolita. Da Bread (20 Spring
Street), serviti da giovani attrici che arrotondano servendo ai tavoli, capite che la gestione italiana
dalla ciotolina dolio offerta per aperitivo. Per gli amanti del sushi New York resta un paradiso. Da
Tomoe in Thompson Street, autentica atmosfera da cartone animato giapponese stile Kiss Me Licia:
pochi tavoli e piatti (ottimi) disegnati sulle pareti a pennarello. Altro pesce si mangia da Pearl
(www.pearloysterbar.com), nel Greenwich. Accompagnato da vino bianco della casa, seduti alla
barra, lottimo lobster roll, il panino con laragosta. Da segnalare tra le nuove aperture il dessert club
Chikalicious (www.chikalicious.com), nellEast Village, il primo ristorante di soli dolci a New York.
LA TOP FIVE DELLHAMBURGER- I newyorchesi di lunga data si dividono tra P.J. Clarke's
(www.pjclarkes.com) e JG Melon (Terza angolo con la 74esima), nellUpper East. Tra gli hamburger
di nicchia si distingue Burger Joint, nascosto tra i lustrini della hall dellhotel Meridien: posto
magico che sa di old America (57esima a due passi da Central Park). Per lambiente (oltre che per
rapporto qualit prezzo del panino) da segnalare Diner (www.dinernyc.com), a Williamsburg:
atmosfera da Happy Days, menu del giorno scritto a penna sulle tovaglie e Corner bistrot (Quarta
angolo Jane Street), centenario baretto del West Village con birra a tre dollari e scelta gastronomica
limitata allosso: hamburger o hamburger.
PER BERE QUALCOSA- Premesso che i party migliori i newyorchesi in crisi da dollaro se li
organizzano sui propri rooftop (giardini sul tetto) con birre e sushi take-away, resta imperdibile un
drink in quota sul terrazzo dellHotel Empire (www.empirehotelnyc.com), nellUpper West, di
fronte al Lincoln Center. Atmosfera old New York al Rose Bar del Gramercy Park Hotel
(www.gramercyparkhotel.com), tra dipinti di Julian Schnabel, camini e tavolo da biliardo illuminato
da candele. Aperitivo consigliato al bar dellHudson Hotel, rimodernato da Philippe Stark
(www.hudsonhotel.com): lobby con soffitto dedera e stanze ispirate alle cabine dei vecchi
transatlantici. Per un semplice caff, tappa obbligata da Porto Rico, torrefazione alle porte del West
Village (angolo Bleecker Street e Minetta Lane).
LANGOLO DELLA CULTURA- Forse non tutti sanno che al
Moma (www.moma.org), il Museo dArte Contemporanea pi
ricco al mondo, il venerd pomeriggio si entra gratis. Sei piani
(imperdibili i due pi alti) e un degno cortile con sculture tra le
panchine. Merita una visita, magari al sabato pomeriggio, il PS1,
distaccamento del museo nel Queens. Arte americana di livello al
New Museum (www.newmuseum.org) sulla Bowery. Alternativa
pi leggera lasciarsi fulminare da un film in stile Batman o Star
Trek in un Imax, i cinema ad alta risoluzione che in America
stanno rendendo obsoleti i classici multisala (www.imax.com).
ACQUISTI ALTERNATIVI (O DI SECONDA MANO)- A New York il regista Jim Jarmusch,
noto appassionato del genere, ha reso ufficiale il ritorno del vinile. Di recente ha fatto lelenco dei
negozi dove si serve. Su tutti Final Vinyl allEast Village (Sesta angolo con la Terza) e Other Music
(www.othermusic.com). Vecchi vinili, ma anche abiti vintage e cibo bio si trovano durante il week
end al Flea Market di Brooklyn (www.brownstoner.com/brooklynflea). Lequivalente di 10 Corso
Como milanese per lo shopping artistico Jeffrey (www.jeffreynewyork.com) nel Meatpacking, ex
quartiere di macellerie oggi tutto loft di artisti e negozi alla moda. Da non perdere: a Soho, Ok
Cigars, paradiso dei sigari e santuario dei fumatori (sulla Broadway, quasi allangolo con Spring
Street). Per gli amanti dei libri si pu fare scorta di libri usati a un dollaro da Strand
(www.strandbooks.com).
TIRARE (MOLTO) TARDI- Serata del gioved al Joe's Pub (www.joespub.com). Divanetti di
velluto e cucina italiana. Il massimo per cabaret e concerti che svariano dal folk allhip hop. Pure
Jovanotti far serate qui tra giugno e luglio. Venerd da Nublu (www.nublu.net), piccolissimo bar
dellEast Village dove si beve birra fino alle 5 del mattino ascoltando musica live di grande qualit.
Sabato invece Shelter (www.clubshelter.com), con i neri maestri della deep house e una terrazza su
cui aspettare lalba. Alternative valide sette giorni su sette. The Box (www.theboxnyc.com) nel Lower
East Side. Una ballroom anni Venti resa nobile da spettacoli di burlesque di livello. Se si trova un
gancio per entrare (altrimenti un salasso) il club pi ambito del momento il Pink Elephant, a
Chelsea (www.pinkelephantclub.com). Per la musica dal vivo, ora che il Cbgb sprangato e
sopravvive solo sulle magliette dei nostalgici, il suo posto in zona stato preso dalla Bowery
Ballroom (www.boweryballroom.com). Il miglior jazz si ascolta al Fatcat (www.fatcatmusic.org). Per
la serie New York bella perch varia, localino nel West Village che riesce ad abbinare jam session
jazz a tavoli da ping pong e backgammon. Per la musica fai da te si consiglia Toto music, un karaoke
tra la 38esima e la 32esima che sembra di essere a Seul. Ci si porta da bere da casa, qui si trova solo
da accompagnare il cocktail. Il ghiaccio arriva in tempo reale dalla drogheria coreana dallaltra parte
della strada.
DOVE DORMIRE (NELLA CITTA CHE NON DORME
MAI) - Se riuscite a scavalcare la schiera di paparazzi a caccia di
vip di ogni genere, potete passare una notte al Mercer Hotel
(www.mercerhotel.com) nel cuore di Soho. Di gran moda anche il
The Greenwich di propriet (tra gli altri) di Robert De Niro: otto
piani e ogni stanza diversa dalle altre. Oppure il nuovo The
Coda davanti al Moma (AP)
Pagina 2 di 3 50 motivi per andare domani a New York - Corriere della Sera
15/07/2009 http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_15/newyork_landi_18d02c1a-713e-11de-b...
Standard nel Meatpacking affacciato sulle rive del fiume Hudson
(www.standardhotels.com). Alternativa pi economica nel West
Village il The Jane (www.thejanenyc.com) dove dorm a suo
tempo lequipaggio sopravvissuto del Titanic oppure al Carlton
Arms Hotel (www.carltonarms.com): ciascuna delle 54 camere
stata creata da artisti provenienti da tutto il mondo.
Stefano Landi
15 luglio 2009

Times Square, luogo simbolo
della citt (AFP)-
CONSIGLI di lettura
MERLO FRANCESCO
FAQ ITALIA
10,00
CORRIERE mobile
Le notizie di Corriere.it
anche sul cellulare o
sul palmare
mobile.corriere.it
Le notizie pi importanti
del giorno in anteprima
via sms
Corriere Mobile

contoconto.i t al 4%
Il conto deposito Carige con zero rischi e assoluta libert!
www.contoconto.it

CheBanca! al 3,50%
Conto Deposito a interessi anticipati e zero spese. Aprilo!
www.chebanca.it

Segretari e da 39 /mese
Rispondono per te al telefono. PROVA SUBITO GRATIS!
www.segretaria24.it

Copyright 2009 RCS Quotidiani Spa | P. IVA 00748930153 | RCS Digital Spa | Per la pubblicit contatta RCS Pubblicit SpA
I NOSTRI SITI RCS Di gi tal Gazzetta.i t Cor r ier e Mobi le Fueps.com El Mundo.es Mar ca.com Dada.i t
Mappa del sito | Scrivi
I nostri siti
Pagina 3 di 3 50 motivi per andare domani a New York - Corriere della Sera
15/07/2009 http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_15/newyork_landi_18d02c1a-713e-11de-b...

You might also like