LASTAMPA QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867 VENERD 6 DICEMBRE 2013 ANNO 147 N. 337 1,30 IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB - TO www.lastampa.it NA CA CT MI RMLV N a p o lit a n o dif e n d e la le gis la t u r a : O r a s u p e r a r e il p r o p o r z io n a le . S c o n t r o C a m e r a - S e n a t o Il Parlamento legittimo uLautista del 44 accosta il bestione e scende in strada a telefonare. I passeggeri, una cinquantina tra studenti e im- piegati, seguono il dramma con gli occhi collosi delle otto del mattino. Siamo su un autobus a Monteverde Vecchio, quartiere di Roma immortalato nei film di Nanni Moretti, anche se la scena raccontata dal Messaggero.it ricorda di pi i Cesaroni. Attraverso le porte aperte del 44 risuona la voce dellautista, alle prese conlautopsia del suo matrimo- nio gi declinato indivorzio concontorno avvelenato di ali- menti: Mi hai distruttolavita! Lovuoi capire che noncho una lira? Seguono insulti mescolati ai lamenti. Luomo chiudelatelefonataconlexmoglie, risaleabordoescoppia in lacrime. Scendete subito, brutti stronzi, intima alla pregiataclientela. Nessunosi ribella, scendonotutti. Lauti- sta accende la scritta Deposito e si allontana col suo de- strierodi lattaversoTrastevere, mentrei passeggeri disar- cionati si mettono inattesa del bus successivo, augurando- si che sia guidato da un single. Qualcuno si consola al pen- siero che il divorziato fuori di testa ha avuto quantomeno il buonsenso di nonusare il telefono mentre guidava. Inqualchealtrapartedi mondoundipendentecheinter- rompeil pubblicoservizioperunafaccendaprivataenesca- rica le conseguenze sui cittadini verrebbe linciato. Ma nella patriadel melodrammaedellefictionsbrodolonelafragilit emotiva, purch platealmente esibita, unattenuante for- midabile. Davanti allo spettacolo del suo dolore, quei pas- seggeri nonsi sentivanocontribuenti defraudati, maspetta- tori paganti. Almenoquelli che avevanopagatoil biglietto. Spettatori paganti Buongiorno MASSIMO GRAMELLINI DAL PORCELLUMAL GIOCODELLOCA FEDERICO GEREMICCA L a speranza durata po- che ore. E chi immagi- nava che la temuta sentenza della Corte Costi- tuzionale potesse avere al- meno leffetto di accelerare e responsabilizzare lestenuan- te dibattito in corso intorno alla riforma della legge eletto- rale, ci ha messo pochissimo a capire che non cos. Se pos- sibile, anzi, la situazione ad- dirittura peggiorata. CONTINUAAPAGINA31 CONTI PUBBLICI NONCI SONO SCORCIATOIE STEFANO LEPRI S ul senso del messaggio dallEuropa ormai c poco da arzigogolare: la legge di stabilit 2014 cos non vabene. Finoallultimohacer- cato di far finta di non capirlo unItalia divisa, secondo linee di frattura tutte politiche, tra minimalisti e velleitari. CONTINUAAPAGINA31 nAllindomani della senten- za della Consulta sulla messa in mora del Porcellum, Napolita- no ribadisce la legittimit del Parlamento e difende il bipo- larismo: E imperativo supe- rare il sistema proporzionale. LUe, sui conti pubblici: servo- nopitagli. EDraghi invitai go- verni a evitare gli effetti di- storsivi degli aumenti delle tasse. DAPAGINA8 APAGINA13 CENTRAFRICA La nuova guerra di Hollande CONTINUAAPAGINA18 Addio KIMLUDBROOK/EPA Nelson Mandela morto a 95 anni. Lannuncio stato dato dal presidente del Sudafrica, Zuma: il Paese in lutto DAPAG2 APAG. 7 PIEGATOSOLO DALLE FAIDE DI FAMIGLIA LORENZO SIMONCELLI D opo tante batta- glie vinte, Nelson Mandelasi arre- so. riuscito a varcare la soglia dei95anni(lihacompiutiil18lu- glio), maieri i suoi polmoni ma- landati, che gli hannodatofiato per ribellarsi alla segregazione razzialechehacolpitoil suoSu- dafrica, lohannolasciato. Madiba, il suo sopranno- me derivante dalletnia di origine Xhosa, ha lottato fino alla fine. insieme allo staff di medici che lo ha accompa- gnato in questi ultimi anni di vecchiaia e sofferenza. CONTINUAAPAGINA4 NELSONMANDELA UNSORRISOCAPACE DI PARLARE ATUTTI GIANNI RIOTTA L ex presidente s uda f r i c a no Nelson Mande- la amava rac- contare agli amici questa storiella: Quando morir, mi presen- teralle Porte del Paradiso e lAngelo mi chieder Lei chi ?. Io risponder usando il mio nome tribale, Madiba. E da dove viene? insister lAngelo, ed io Dal Sudafri- ca. LAngelo mi guarder Ah, lei quel Madiba. Credo debba accomodarsi ai Can- celli Infuocati, l sotto!. CONTINUAAPAGINA5 Papa Francesco, inarrivo una task-force contro i pedof ili C o o p e r a z i o n e c o n l e a u t o ri t c i vi li E p e r i l m in i s t e r o s a c e r d o t a l e s e r vir l a t t e s t a t o d i id o n e i t Galeazzi eTornielli APAGINA17 ILCASO DOMENICO QUIRICO B okassa, imperatoredel Centrafrica, faceva iniziare la visita a que- sta terra ricca di violatori di diritti umani pi che di iene, non dal palazzo dellassem- blea o da una universit. SENZADI LUI SAREBBE STATA GUERRACIVILE PAOLO MASTROLILLI D a bambino pen- savo che non lo avrebbero mai fatto uscire di prigione, e il Su- dafrica sarebbe precipitato nella guerra civile. Averla evitata la pi grande eredi- t storica che ci ha lasciato. Lo scrittore Richard Ma- son la voce del nuovo Suda- frica, quello che dovrebbe completare il sogno di Nel- son Mandela e diventare una democrazia interrazziale e ricca, capace di ispirare la ri- nascita dellintero continen- te africano. CONTINUAAPAGINA6 DAL CARCERE SCONFISSE LAPARTHEID MIMMO CNDITO A nche le bandiere muoiono, quando sono fatte di uomi- ni. Cos muore an- che Nelson Man- dela, chesembravaconsegnato eterno ai suoi giorni senza pi parole, una storia che ormai era come se il corso del tempo si fosse perduto in un oblio stanco, portando via con s la memoria di fatti che oggi ci pa- ionolontani quantomilleanni. Bandiera del suo Paese Mandela lo divent sul finire del secolo scorso, in un giorno destatedel 95. CONTINUAAPAGINA2 1918-2013