Vite arroccate
()
About this ebook
Read more from Giorgio Monticolo
A coda di rondine Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSupermercato streaming Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn pomeriggio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPrima coppia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTopi di corsia Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related to Vite arroccate
Related ebooks
I delitti dei caruggi: La nuova indagine di Matteo De Foresta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPoker d'assi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCeleste nostalgia Rating: 5 out of 5 stars5/5canzoncine - gli esiti atroci di un tempo tremendo Rating: 0 out of 5 stars0 ratings"Che bello essere tua..." Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTra realtà e fantasia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl custode delle messi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa tana Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOsmand all’undicesima ora Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI romagnoli ammazzano al mercoledì Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNon sognarmi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCaffè felicità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIo sono il mio viaggio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCitazioni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDue corpi una sola mente Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTango di famiglia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSporchi delitti: La nuova indagine del commissario Cataldo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuest'alba radioattiva Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDonne d’inchiostro - Volume 3 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSchegge di Romagna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuindici minuti di ritardo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCenerentola ascolta i Joy Division Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsParenti per caso Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsA piedi nudi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl passo più lungo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCosa Manca Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuestione di adattamento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTienimi ancora per mano Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSe Bukowski Avesse Un Figlio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRacconti in cucina Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
General Fiction For You
La Divina Commedia: edizione annotata Rating: 4 out of 5 stars4/5Il maestro e Margherita Rating: 4 out of 5 stars4/5I Malavoglia Rating: 4 out of 5 stars4/5Ulisse Rating: 4 out of 5 stars4/5I fratelli Karamazov Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsConfessioni di uno psicopatico Rating: 4 out of 5 stars4/5Alla ricerca del tempo perduto Rating: 5 out of 5 stars5/5Come fare editing Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI demoni Rating: 4 out of 5 stars4/5Confessioni di un prof Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI fratelli Karamazov Rating: 4 out of 5 stars4/5Il Diario di Anne Frank Rating: 4 out of 5 stars4/5L'idiota Rating: 4 out of 5 stars4/5Nanà Rating: 4 out of 5 stars4/5La metamorfosi e tutti i racconti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl primo angelo Rating: 5 out of 5 stars5/5La tomba e altri racconti dell'incubo Rating: 4 out of 5 stars4/5La luna e i falò Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSuor Monika. Il romanzo proibito Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa fattoria degli animali (Tradotto) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRacconti dell'età del jazz Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMi chiamo Freddie Mercury Rating: 2 out of 5 stars2/5L'isola misteriosa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI magnifici 7 capolavori della letteratura erotica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStoria di una ninfa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa torcia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa coscienza di Zeno Rating: 4 out of 5 stars4/5Liberati della brava bambina: Otto storie per fiorire Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI promessi sposi Rating: 4 out of 5 stars4/5Tutti i racconti, le poesie e «Gordon Pym» Rating: 4 out of 5 stars4/5
Reviews for Vite arroccate
0 ratings0 reviews
Book preview
Vite arroccate - Giorgio Monticolo
G.M.
Uno
Il tempo è prezioso, molto prezioso.
E me lo ripeteva ogni santo giorno mio padre e, prima di lui, mio nonno, buonanima.
E vale più dell’oro e di quello che potreste avere o solo sognare d’avere.
Perché?
Perché siamo fatti di tempo.
Eh sì, sì, cari amici miei, altro che cincischiare, altro che svagarsi, altro che bivaccare: questo e tanto altro ancora m’hanno insegnato gli anni ruggenti addietro, vissuti per strada e felicemente trascorsi in compagnia della mia amata bottiglia, questo è vero, è innegabile, e le infinite mattinate passate a cantare, a ridere, a giocare a carte e a osservare le persone.
E anche ora che barcollo mezzo ubriaco verso la fermata del pullman che, dopo più di dieci anni, Cristo santo, dieci anni, mi riporterà finalmente al mare, al mio mare, non posso fare a meno di pensarci e ripensarci ancora.
Curioso, no? Solo il tempo, compagno dolce e infame, fatto di secondi, minuti, ore, giorni, settimane e mesi, t’insegna il vero valore della vita, il più autentico dico io e, non in ultimo, purtroppo, ti rammenta di quel terribile e finito numero d’istanti che, volenti o nolenti, caro amico mio, ci separano dal nostro cadavere.
E voi, invece, voi, miei poveri imbecilli, siete talmente avviluppati dai mille impegni di cui volete riempirvi le giornate che, spesso, dico io, troppo spesso, vi dimenticate che di giornate, se ben le contiamo, non ve ne rimangono mica poi tante.
Ed è difficile svegliarsi accanto a un morto, specie se, quel morto, era tuo amico.
Anzi, un cugino, per come ci chiamiamo noialtri, anime pie da marciapiede che viviamo allegramente per la strada e che condividiamo valori che la cosiddetta gente perbene, che si lava tutti i giorni col sapone e l’acqua calda e che dorme nelle case di mattoni con il tetto, la porta e le finestre, neppure si ricorda più.
Per noi, la vita, la sincerità, la condivisione, il rispetto, la fratellanza, l’altruismo e la compassione, sono valori ancora vivi e in cui crediamo.
E non conta che lavoro fai o non fai più, quanti soldi hai in banca, se abiti ancora a casa tua o l’hai persa, perché l’altro ieri è venuto l’ufficiale giudiziario a pignorartela e t’ha sbattuto fuori, non c’importa se la notte dormi da solo in macchina, accovacciato sul sedile posteriore con una coperta addosso pensando ripetutamente a tua moglie che ha chiesto la separazione dopo più di vent’anni di matrimonio, o piangi ogni due minuti prima della tua dose giornaliera di valium: ci vai bene lo stesso.
Se sei qua e adesso, insieme a noi e in mezzo a noi, è importante, molto importante.
La tua vita è importante, i tuoi sentimenti sono importanti, il tuo cuore che batte è importante, il tuo credere ancora in qualche cosa per cui valga la pena alzarsi dal letto la mattina e continuare a vivere è importante.
Il resto è distrazione di massa.
Che tu lo voglia accettare o meno.
E sembra impossibile solo a pensarci, cazzo: ci bevi, ci fumi, ci mangi assieme, tutti i santi giorni attaccati come gemelli siamesi, ora dopo ora, risata dopo risata, sorso dopo sorso, e poi, in un attimo, così, come se nulla fosse, quello prende e muore, schiatta, se ne va e senza neppure avvisarti o dirti addio.
Va bene che non gli puoi mica chiedere il preavviso a uno che muore, eppure, per i cugini, per quelli che vivono come me, come noi, tutto il benedetto giorno sulle panchine gelate o tra l’immondizia di mezza Cagliari, è facilissimo, soprattutto durante l’inverno. Moriamo come piccioni.
Il giorno dopo ci